Metti un pomeriggio d’autunno in Val di Fiemme, Trentino
A Predazzo un tè con Gea e la Signora Matilde
Non ci crederete! Ho fatto fatica anch’io. Questa storia sa di tè alla ciliegia e dolcetti. Mettetevi comodi, poi mi direte se Predazzo, in Val di Fiemme, non è un posto speciale.
Come due comari
Novembre è arrivato. Comincia a far freddo ma in casa non ci so stare. Dalla piazza del paese alzo lo sguardo al monte Feudo. Sulla cima c’è una spruzzata di neve. Non è la prima della stagione ma sempre una meraviglia. Mi stringo nel maglione di lana, tiro su il colletto sopra le orecchie, cammino a passo spedito quando in lontananza sento un chiacchiericcio famigliare.
“Ma no, la Nave d’Oro è un bellissimo albergo, è lì che ho lasciato i bagagli prima di salire al Feudo!”
“ Oh mia cara Gea non hai ancora capito che siamo nel 2020! Che cara, fai tenerezza.”
Arrivo vicino alla sede della Regola Feudale di Predazzo e sulla terrazza del bar, poco distante, eccoti Gea e la signora Matilde. Sono lì, proprio davanti a me. Stropiccio un po’ gli occhi. Ma sì, sono loro! Come vecchie amiche, al tavolino di un bar con tè e pasticcini.
Adesso siamo in tre
Con un filo di timidezza mi avvicino e chiedo se posso unirmi a loro. Accettano. Mi sembra surreale. La signora Matilde composta sulla sedia, stringe fra le mani il suo ombrellino. Cappello e guanti adagiati in grembo, sorseggia tè all’aroma di ciliegie.
Gea non riesce a separarsi dal suo taccuino. Tra un sorso e l’altro scarabocchia, scrive, cancella e riscrive. In pochi secondi vengo catapultata nel loro mondo. Insieme cavalchiamo ricordi di un’intera estate.
“E quel giorno sulla MontagnAnimata? Io ero salita per fare una passeggiata tranquilla. Insomma, vestita di tutto punto come si confà ad una signora! La Guida del Cais mi ha fatto mettere quelle orrende pedule! Non si abbinavano neanche da lontano col mio vestito! Barbaro!”
Sorrido, mentre approfitto dei biscottini.
“A me non è andata certo meglio! Anni di ricerche e studi sulla formazione delle rocce dolomitiche per venire contraddetta e zittita da Guido la Guida. Ma insomma, sono o non sono una geologa di fama mondiale!? ”
Il quarto vien da sè
Questi uomini! Sospiriamo, scambiandoci sguardi d’intesa. Non posso fare a meno di notare una certa malinconia nei loro sguardi. Suona un cellulare, Gea risponde.
“Tesoro, non mi prendere in giro! Veramente? Ma che bella notizia, e dove? Dove? Ah a..beh certo, dopo tanto sforzo dovevate trovarlo! Potere della scoscessitudine ragazza mia! Ci sentiamo, ti ringrazio.”
Ok, a parte il fatto che trovarmi davanti Gea, venuta dal passato, mentre parla al cellulare ha dello straordinario, roba da “ritorno al futuro”.
Chi era Gea? Racconta!
“No, niente…era la mia cara amica biologa, hanno finalmente trovato il dahú a Gardonè!”
Che notiziona! Trovato il dahú! È da tutta l’estate che lo cercano.
“Trovato il dahú! Ma sentitele! Sono anni che cerco i draghi sulla MontagnAnimata e voi dopo una sola stagione già trovate quel che cercate! Ma che ingiustizia!”
Ecco saltar fuori il Prof. Drache, scuote la testa e sbuffa indignato. Nello zaino, tra sonde cerca draghi e retino, ci sono buste colme di provviste.
Dai Nikolaus, non fare il broncio, siediti con noi. Prendi un caffè?
“No, grazie. Si sta facendo tardi e devo salire a Gardonè nella mia baita prima che faccia buio . Passerò l’inverno lassù a studiare e magari riuscirò a finire il mio libro sui draghi dei ghiacci.”
Ci saluta, togliendosi il cappello (un vero gentleman) e se ne va, con quella camminata da dragologo che affascina i bambini.
Qualche informazione pratica:
La MontagnAnimata si raggiunge con gli impianti di risalita di Predazzo, in Val di Fiemme. Gli impianti sono aperti, durante la stagione estiva. Ma, se non l’avete vista d’estate, la Foresta dei Draghi è bellissima anche con la neve d’inverno!. Puoi chiedere il giocolibro all’arrivo della telecabina Predazzo-Gardonè, vedrai le tracce dei draghi buoni del Latemar sulla neve fresca, graffi sulle rocce e gigantesche uova di drago. Potrai fare un giro sull’Alpine Coaster Gardonè, sfrecciando tra gli alberi innevati a tutta velocità. E non perderti una discesa sulla pista delle slitte. Ti aspettiamo.

Francesca Delladio